lunedì 2 maggio 2022

LABORATORIO DIDATTICO DI ERBORISTERIA

 

Diario di bordo del Laboratorio Didattico di erboristeriaa cura di Giovanni Denaro 

Preparazione di due pomate: un unguento doposole ed un unguento coadiuvante antidolorifico. Principali preparati utilizzati: oleolito di calendula e camomilla per il solare e arnica ed origano per l’antidolorifico.




Al nostro arrivo al laboratorio di via Cristoforo Colombo ci attendeva Umberto Virgadaula, nostro istruttore, per preparare le pomate per il dopo sole costituita da calendula e da camomilla, mentre l’altro preparato era un coadiuvante antidolorifico a base di arnica ed origano… Eravamo dal gruppo appartamento di Piazza Colonna io (Giovanni) e Maria Giovanna, oltre alla volontaria del Servizio Civile Ambra; in  laboratorio c’erano ad attenderci gli altri partecipanti.


Silvana mentre mescola la cera d’api con l’oleolito di calendula e di camomilla


Cosi si è incominciato con la preparazione del prodotto, procedendo  contemporaneamente a fare sia la pomata doposole a base dell’oleolito di calendula in rapporto di 30 grammi e 20 grammi dell’oleolito di camomilla, a questo era adibita Silvana come si vede sopra nella foto.   

L’altro prodotto era un coadiuvante antidolorifico a base di  oleolito di arnica e di origano, sempre nelle stesse dosi citate prima...Occorrevano anche la cera d’api la quale dà la consistenza alla pomata, la vasellina che la rende morbida e l’olio essenziale di lavanda che le dà oltre al profumo e ai principi attivi della pianta anche una funzione di conservante. Per l’antidolorifico Rosetta ha curato il processo di fusione della cera di api con l’arnica e l’origano.  




Tutto questo è stato possibile utilizzando un fornellino a base di lumini e con l’acqua bollente per mescolare cera d’api, oleoliti e vasellina. Alla fine i due prodotti finiti sono pronti all’uso: uno per sedare dei dolori non dico blandi ma entro certe soglie.. l’altro per lenire gli effetti del sole sulla pelle quando si andrà al mare, queste pomate come detto profumate con l’olio essenziale (è un olio concentrato) di lavanda chiusi in piccoli barattoli come da foto saranno messe a disposizioni degli ospiti che ne faranno richiesta.

 




Tutto sommato si è fatto un bel lavoro, scorrevole e che si prestava a cogliere l’attenzione degli astanti; anche Umberto è rimasto soddisfatto e ci siamo aggiornati al prossimo lavoro.



Le pomate finite e confezionate i barattoli da 20 mg e 35 mg pronte per l’uso

Giovanni Denaro


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